REPLAY

Milano

CORSO VITTORIO EMANUELE

Progetto selezionato nel 1998 per il premio “Compasso d’Oro” indetto dall’ ADI. La scelta di materiali proposti in sezioni ”esagerate“ contraddice esplicitamente il minimalismo svuotato di forma e ripropone la ricerca sperimentale. Viene adottato un linguaggio formale che fa leva sulla forza della materia, presentata nella sua autenticità come elemento espressivo di una identità forte, in contrapposizione all’artificialità dei materiali contemporanei.

Project selected in 1998 for the “Compasso d’Oro” award by ADI. The choice of materials proposed in huge sections explicitly contradicts minimalism without form and re-shapes the experimental research. The formal language adopted underlines the strength of the material which is presented in its authenticity expressing a strong identity, opposed to contemporary artificial materials.

E-PLAY

Store – Milano

Studio Leone - Projects - Replay - Altri Negozi

Madrid

Gran Via

Studio Leone - Projects - Replay - Altri Negozi
Studio Leone - Projects - Replay - Altri Negozi

Mosca

Bolshoi

Studio Leone - Projects - Replay - Altri Negozi
Studio Leone - Projects - Replay - Mosca

Firenze

Flagship Store

Studio Leone - Projects - Replay - Firenze
Studio Leone - Projects - Replay - Firenze

Venezia

Rialto

L’atmosfera proposta parla di una poetica rigorosa e metodologica, ma non per questo sterile e razionalista. Le geometrie dell’animo e della mente si fondono alle sensazioni multiple sovrapposte e alle relazioni tra queste,    generate dalla forma e dal colore, dalla dimensione e dalla profondità, per andare ad emergere come elemento unitario e valore scultoreo.

The suggested atmosphere talks about a rigorous and methodological but not sterile and rationalist poetic. The geometries of the soul and of the mind merge with multiple overlapped sensations and with the relations between them, generated from form and from color, from dimension and from depht, emerging as an unitary element and sculpture value.

Barcelona

PASEO DE GRACIA

New York

Soho

L’organizzazione spaziale, riconduce alla logica dell’arte, non sembra di percorrere gli spazi di un negozio, ma si è all’interno di una galleria d’arte. Ogni singolo oggetto, componente dello spazio ha una sua simbologia, una sua ragione d’essere in funzione del proprio linguaggio.

The spatial organization harkens to the logic of art: One doesn’t seem to walk through a store,  rather an art gallery. Every single object and element in the space has significance, its raison d’être functioning as its own language.

London

Covent Garden

Allestimento di un negozio che utilizza in chiave creativa i riferimenti al mondo animale e vegetale, paradiso da riconquistare. Esso rappresenta una “Wunderkammer” dell’uomo contemporaneo, un laboratorio dell’immaginario sperduto tra realtà virtuale e nostalgia di una natura sempre più lontana ed esotica.

Set up of a store, creatively referencing the animal and plant world, a paradise to reconquest. It represents a “Wunderkammer” of contemporary man, adrift between virtual reality and nostalgia for an increasingly distant, exotic nature.